Corso SGS-AIC? Ennesimo corso riservato a pochi.

27.01.2023
F. Perelli Presidente ADA
F. Perelli Presidente ADA

Anno nuovo, vita nu... ah no, scusate, ci risiamo.

Per quanto, solo apparentemente, non riguardi direttamente la figura dell'allenatore dilettante, abbiamo appreso, non senza rammarico, del corso indetto da Settore Giovanile Scolastico della Federazione Italiana Giuoco Calcio, in collaborazione con A.I.C., "GESTIONE ATTIVITΓ€ DI BASE" un "corso di formazione manageriale che approfondisce tutti gli aspetti necessari a rapportarsi con i bambini nello sport π’‘𝒆𝒏𝒔𝒂𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 π’„π’‚π’π’„π’Šπ’‚π’•π’π’“π’Š π’…π’Š π‘Ίπ’†π’“π’Šπ’† 𝑫 𝒆 π’„π’‚π’π’„π’Šπ’‚π’•π’“π’Šπ’„π’Š π’…π’Š π‘Ίπ’†π’“π’Šπ’† 𝑩 (𝒂𝒑𝒆𝒓𝒕𝒐 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒂 π’„π’‰π’Š 𝒉𝒂 π’Žπ’Šπ’π’Šπ’•π’‚π’•π’ 𝒑𝒆𝒓 π’‚π’π’Žπ’†π’π’ 5 π’”π’•π’‚π’ˆπ’Šπ’π’π’Š π’Šπ’ 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒆 π’„π’‚π’•π’†π’ˆπ’π’“π’Šπ’†".

Con questa esclusivitΓ  si Γ¨ concretizzata, anche stavolta, la preclusione all'accesso ai corsi formativi FIGC, come denunciano numerose persone in questi giorni.

Dando un'occhiata al programma di studio, molto interessante, Γ¨ chiarissimo che la figura professionale che si viene a formare Γ¨ strettamente legata alla figura dell'allenatore. Ci chiediamo:  AIAC, che ne pensa di questa limitazione all'accesso ad un corso di questo tipo? Un allenatore iscritto all'ALBO del S.T. ne sa meno (di calcio e di gestione risorse), di un giocatore che milita in D, magari suo allievo, o di una calciatrice che abbia giocato in B? PerchΓ¨ di fronte a tanta evidenza, l'Associazione non ha preso una posizione chiara?

Sarebbe gradita risposta, quella che, prevediamo, non arriverΓ  mai.

Come al solito.

Prendendo spunto da quanto sta accadendo e dalle svariate segnalazioni pervenute di nostri associati, ribadisco che ADA Γ¨ contraria ai corsi che, in quasiasi modo, possano limitare l'accesso a categorie particolari, perchΓ¨ ogni forma di preclusione rappresenta una chiara ed evidente scorrettezza nei confronti di chi vuole formarsi, calpestando un diritto che, per quanto non sia presente sul codice etico della FIGC (sarebbe invece opportuno pensarci prima o poi) secondo noi, dovrebbe essere garantito a tutti coloro che, avendone le capacitΓ , seriamente, manifestino interesse passione e volontΓ  di avvicinarsi al mondo del calcio, in qualsiasi forma e vesti che siano previste dalle norme e dai regolamenti.

Certe situazioni - paradossali - creano astio tra categorie, generano (a questo punto davvero non si capisce bene se volutamente o meno) circoli ristretti e, agli occhi dell'osservatore mediamente intelligente, vere e proprie lobby, alimentando il sospetto, sempre piΓΉ fondato, che la volontΓ  dei nostri vertici sia quella di rendere il calcio "una roba per pochi eletti", una piccola casta.

A nome dell'Associazione che rappresento denuncio pertanto questo modo di operare in materia di formazione che per evidenti analogie, Γ¨ assimilabile alle dinamiche che purtroppo contraddistinguono le attivitΓ  del Settore Tecnico (vedasi le modalitΓ  di acceso ai corsi di formazione/abilitazione e tutto quanto ad essi interconnesso).

Ai nostri associati chiedo di continuare ad inviare segnalazioni relative a violazioni o errori (ne abbiamo giΓ  prese in considerazione - e risolte - alcune relative a  valutazioni  palesemente errate).

Approfondiremo la materia in maniera capillare senza precluderci, in un futuro prossimo, di intraprendere percorsi tesi a migliorare il sistema calcio, iniziando a tutelare i "diritti" partendo dalla base anche individuando soluzioni che possano garantire il sistema "formazione", nell'augurio di centrare obiettivi insperati, come nel recente passato, a dir poco sorprendenti ed impensabili (ad esempio la battaglia sulle modifiche intervenute all'art 38/40 del Reg. ST in materia di esonero). 

Tutto ciΓ² ha contribuito, e non poco, a dare ulteriore impulso al nostro movimento.

Concludo ribadendo il concetto che noi in ADA soteniamo con forza:

SI AI CORSI DI FORMAZIONE, MA CHE SIA BEN STRUTTURATA E DIFFUSA SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE, ORGANIZZATA SERIAMENTE, PERTANTO EFFICACE, CON DOCENTI E COMMISSIONI D'ESAME VERI, COSI' DA POTER ABOLIRE LA FARSA DEGLI ESAMI CHE POI SI TRADUCONO IN SEMPLICI CHIACCHIERATE.

UNA FORMAZIONE PER TUTTI, CHE SIA ACCESSIBILE A TUTTI.

Cordiali Saluti e buon calcio a tutti

Il Presidente.